La Staff Magik può ora accogliere a braccia aperte il weekend di pausa

MAGIK STAFF PARMA – GIULLARI DEL CASTELLO 55-50
(13-8, 25-17, 39-27)

MAGIK STAFF PARMA: Ercoli 6, Marini ne, Lucca 19, Grisenti ne, Nuzzo, Tringale 10, Ferrari 8,  Molinari 2, Zambrelli, Zuin, Zambon 4, Pederzolli 6. Allenatore Panziroli

GIULLARI DEL CASTELLO: Pieracci 2, Boiardi, Dall’Asta L. 6, Miari 4, Dall’Asta I. 8, Pignagnoli 1, Codeluppi 6, Fedolfi 11, Giorgi 6, Montanari 6. Allenatore Ligabue

Arbitri: Fioriti e Barbantini

PARMA – Il PalaMagik diventa per una sera teatro di uno spettacolo vietato ai minori, in cui tutti gli attori coinvolti partecipano a turno ad offrire una curiosa interpretazione del gioco della pallacanestro, assolutamente da non tramandare ai posteri. In un momento così delicato della propria stagione in casa Magik non è ovviamente il caso di badare troppo alla forma, la sostanza parla di una terza vittoria consecutiva che porta le biancoblu a pareggiare l’intero bottino della scorsa stagione; tutto questo al termine di una settimana di allenamenti a ritmo ridotto per agevolare il recupero di Zuin e Zambon, incassando però anche il forfait di Aiello. L’approccio al match sembra incoraggiante per coach Panziroli, con Lucca incontenibile per le esterne reggiane e una difesa attenta che permette una prima fuga sul 10-0. A sbloccare Puianello ci pensa Fedolfi con una tabellata da tre, da lì si riprende anche il resto della squadra trovando qualche punto per non perdere contatto. Il primo tempo procede all’insegna della tonnara in area, in cui pare tutto concesso, a fronte invece di una certa fiscalità sui contatti a centrocampo; le due squadre così riescono contemporaneamente ad innervosirsi e caricarsi di falli, il risultato nel frattempo continua a vedere un piccolo margine interno. Al cambio campo le parmigiane mantengono una discreta efficienza difensiva e provano una nuova fuga in virtù di numerose gite in lunetta, pur capitalizzate con percentuali non entusiasmanti. Lo strappo decisivo potrebbe arrivare in seguito all’espulsione per doppio tecnico dell’allenatore reggiano, ma questo evento sembra dare maggiori stimoli a Puianello che riparte nell’ultimo quarto con più intensità. Nel frattempo le biancoblu perdono un pezzo dopo l’altro, Ercoli e Pederzolli devono lasciare la partita per guai fisici, Zambon e Lucca invece incappano nel quinto fallo, improvvisamente Panziroli si trova costretto a spremere più del desiderato la convalescente Zuin e dare minuti pesantissimi alla giovane Nuzzo. Si perdono pezzi anche sul fronte reggiano, una dopo l’altra escono per falli Boiardi, Giorgi, Fedolfi e Dall’Asta, ma un’inaspettata scarica di triple riporta le ospiti a contatto. Nel momento di massima difficoltà la Magik trova ossigeno ancora una volta in lunetta, 10 degli ultimi 12 punti arrivano infatti dalla linea della carità; per recuperare qualche sprazzo di lucidità si ricorre all’esordio stagionale di Molinari, che pur in ritardo di condizione contribuisce a disinnescare la pressione avversaria e trova anche due punti fondamentali ai liberi. A suggellare la vittoria ci pensa Ferrari con l’unico canestro degli ultimi 8 minuti, una conclusione in avvicinamento dopo un pregevole scambio con Zuin; l’ultimo possesso delle reggiane con 3 punti da recuperare finisce invece con una palla persa. La Staff Magik può ora accogliere a braccia aperte il weekend di pausa, da cui si spera di recuperare le forze per affrontare il doppio impegno ravvicinato con Calendasco e Finale Emilia.

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