Molino Grassi serie D

POL. GIOVANNI MASI – MOLINO GRASSI 65 – 70
Parziali: 16-18; 27-27; 49-42

Masi: Ballanti 13, Masetti 5, Castaldini 2, Freddi 10, Di Marzio 3, Sassoni, Truppi 2, Zanchi 7, Trebbi, Bertacchini 18, Zanotti 5. All.re: Forni

Molino Grassi: Bazzoni 7, Bocchia 6, Malinverni L. 9, Paulig 17, Caravita 3, Verti 1, Diemmi 7 Giglioli, Brogio 20, Berlinguer. All.re: Donadei

Data l’importanza del match, non poteva che essere una battaglia. E battaglia è stata. Al termine di 40′ giocati con un’intensità ed un furore agonistico pazzeschi da entrambe le squadre, a spuntarla è stata la Molino Grassi Magik che espugna il Cabral di Casalecchio di Reno per 70 a 65. Con questi due punti la squadra di Coach Donadei affianca e supera, grazie al vantaggio negli scontri diretti, proprio la Pol. Masi, e raggiunge il quinto posto provvisorio, ultimo utile per i playoff. Prova di carattere della Magik che dopo qualche passaggio a vuoto nel terzo parziale ha dimostrato grande determinazione e voglia di portare a casa la vittoria con un quarto quarto straordinario certificato da un parziale di 16 a 28 che ha ribaltato tutto.
Ma veniamo alla cronaca del match: primo quarto dove la Magik cerca di sfruttare il proprio vantaggio fisico in termini di tonnellaggio e centimetri affidandosi ai propri lunghi Bocchia e Brogio che rispondono presente. Masi però non sta a guardare e punta invece sulla rapidità e sulla velocità dei propri esterni con Bertacchini che, come previsto, è il pericolo numero uno dei biancoverdi (10 punti nel primo quarto). Dopo 10 minuti la Magik è avanti 18 a 16 grazie alla tripla di Bazzoni che si fa trovare prontissimo in uscita dalla panchina.
Secondo quarto dove le difese prendono il sopravvento: entrambi i coach alternano zone a difese a uomo creando non pochi problemi agli attacchi avversari che faticano a trovare tiri agevoli. Il press di Masi causa qualche palla persa di troppo agli ospiti che però chiudono bene gli spazi in area contestando efficacemente diverse iniziative dei padroni di casa. Solo 6 canestri dal campo complessivi nel secondo parziale per il perfetto equilibrio a quota 27 con cui le due squadre vanno al riposo. Si riprende dopo la pausa con la Pol. Masi che si gioca anche la carta della zona 1-3-1 per provare a disinnescare l’attacco parmigiano e le mosse di coach Forni pagano ottimi dividendi per i suoi: l’aggressività dei padroni di casa crea notevoli difficoltà alla Magik che perde lucidità ed anzichè costruire attacchi di squadra si affida ad iniziative individuali che non portano frutti. Anzi, favoriscono l’allungo di Masi che trascinata da Bertacchini, Galanti e Zanchi arriva anche al +9 prima che un paio di canestri di Paulig riducano le distanze al 49-42 di fine terzo quarto. La Molino Grassi però non ci sta ad arrendersi così presto. La posta in palio è troppo alta per mollare ed infatti nell’ultimo quarto la Magik tira fuori tutte le energie residue e soprattutto grande orgoglio e determinazione per provare a ribaltare il match. Punto chiave della rimonta è sicuramente la difesa che chiude ogni spazio ai bolognesi: Bertacchini non ha vita facile marcato da Bazzoni ma anche nel pitturato la fisicità di Caravita e Brogio si fa sentire. Due triple di Paulig ridanno entusiasmo ai ragazzi di coach Donadei che col passare dei minuti prendono sempre più fiducia: Bazzoni trova un jumper importante seguito da Malinverni L. che colpisce da tre punti. Il punteggio torna in equilibrio e la partita, se possibile, diventa ancora più dura: tanti contatti al limite (e qualche volta oltre), nessuno vuole mollare di un centimetro. A farne le spese Paulig che in due occasioni vede aprirsi il labbro in altrettanti scontri di gioco: dopo il primo, l’argentino prova a rientrare altre due volte ma l’ennesimo colpo subito ed il quinto fallo fischiato ai suoi danni lo estromettono dal match prima del finale. Anche Masi ha problemi di falli ma rimane in scia grazie ai tiri liberi. Non può nulla però contro la bomba di Diemmi che a un minuto dalla fine fa saltare letteralmente la panchina Magik. Masi prova col fallo sistematico ma i biancoblu gestiscono bene gli ultimi possessi ed alla sirena finale possono finalmente gioire per una vittoria fondamentale se si vuole puntare “in alto”. Quinto posto raggiunto, ma alla fine mancano ancora tante partite e già dalla prossima servirà grande concentrazione per mantenere la posizione di classifica: domenica prossima alle 18 al PalaPadovani infatti arriverà una Sampolese affamata di punti salvezza e che settimana scorsa si era dovuta arrendere solo negli ultimi istanti proprio alla Pol. Masi.

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