Basket Podenzano – Molino Grassi Magik Parma 65 – 78
Parziali: 15-22; 31-37; 43-58
Podenzano: Monti, El Agbani 10, Carini 7, Calzi, Marafetti ne, Galli 3, Bossi 9, Guerra 18, Noè 5, Chiozza 5, Coppeta 6, Petrov 2. All.re: Coppeta
Molino Grassi: Colonnelli 29, Illari 2, Donadei, Malinverni N., Pollina 6, Bocchia 10, Malinverni L. 6, Paulig 25, Lannutti ne, Barcaroli, Diemmi ne, Botti. All.re: Quintavalla
Nel recupero del turno infrasettimanale non disputato per impraticabilità del campo una settimana fa, la Molino Grassi Magik Parma espugna il parquet di Podenzano per 78 a 65. Due punti importanti che permettono a Donadei e compagni di salire al terzo posto in solitaria, all’inseguimento di Carpi e dell’ancora imbattuta Scandiano.
Primo quarto di marca biancoblu con la Magik che trova i primi punti con Bocchia prima che si scateni Colonnelli: la guardia nativa di Pomezia mette a referto 13 punti nel solo primo quarto con 3/4 da tre e consente ai suoi di portarsi sul 22 a 15 alla prima sirena con Podenzano che rimane lì grazie alle conclusioni da fuori di El Agbani e Bossi.
Nel secondo quarto Podenzano sale di colpi trascinata da Guerra: la difesa Magik soffre le penetrazioni del classe ’01 ex Vico che segna 12 dei 16 punti totali di squadra e consente ai piacentini di rosicchiare un punto agli ospiti (31-37 dopo 20′) che in attacco perdono il ritmo dei primi 10′ con Paulig e Bocchia a metterci una pezza.
Al rientro dagli spogliatoi dopo l’intervallo la Molino Grassi cambia marcia: apre le danze Paulig seguito da Colonnelli con la quarta tripla di serata (saranno 6 a fine gara) poi Bocchia e Malinverni L. da tre. Ma anche la difesa ritorna a lavorare di squadra con la giusta aggressività ed intensità: in questo senso positivo il contributo di Barcaroli a creare problemi agli esterni piacentini. Tutto ciò porta la truppa di Donadei a volare sino al +18 ma qui compie l’errore, già visto domenica scorsa con Calderara, di non chiudere la partita.
Anzichè continuare a premere, la Molino Grassi si accontenta e non piazza l’allungo definitivo. Anzi, i padroni di casa sono avversario ostico da superare (vedasi primo turno di Coppa Marchetti ad inizio stagione) e nella parte iniziale dell’ultima frazione si rifanno sotto: Noè prima, poi Bossi ed El Agbani colpiscono da fuori e riaccendono la contesa sino ad arrivare anche sotto la doppia cifra di svantaggio. Ma Coppeta e compagni non hanno fatto i conti con la premiata ditta Colonnelli-Paulig: i due fuoriclasse prendono per mano la squadra e con 9 punti a testa nel quarto decisivo (alcuni canestri veramente notevoli) rimandano al mittente il tentativo di rimonta dei padroni di casa. La difesa fa il resto sostenuta anche da una panchina che si esalta nei momenti decisivi. Finisce con la Molino Grassi che può esultare per una vittoria importante prima di un’altra sfida complicata in trasferta a Cavriago dove dovrà vedersela, tra gli altri, con gli ex Ceci, Berlinguer e Giglioli.