Magik Molino Grassi riprende il proprio cammino in campionato con una vittoria contro l’ostica MoBa

Molino Grassi Magik Parma – Mo.Ba Modena 67-65

Parziali: 20-14; 35-31; 50-51

Molino Grassi: Angella 3, Pelagatti n.e., Afolabi n.e., Malinverni N. 1, Chiozza 2, Colonnelli 20, Malinverni L. 11, Paulig 12, Brogio 8, Antozzi 6, Diemmi 4. All.re: Donadei

Mo.Ba.: Lopez 11, Twum 18, Begnati 2, Rainis 2, Tognoni, Mengozzi, Marino, Mantovani 8,Macchelli 2, Mancin 6, Gentile 16, Marra. All.re: Coppeta

Dopo quasi due mesi di sosta forzata riparte il campionato della Molino Grassi Magik, in scena al PalaPadovani contro il Modena Basket, in uno scontro tra due squadre che occupano le zone nobili della classifica. Non certo l’impegno più semplice per ripartire dopo parecchio tempo fermi ma ormai è chiaro che, da qui alla fine, non ci saranno mai partite più semplici di altre: le dinamiche legate al covid ed alla tenuta fisica dei giocatori influiranno parecchio sui risultati, così come i tanti recuperi ravvicinati che costringeranno a giocare anche tre partite a settimana.

Parte meglio la Magik a segno per tre volte consecutive da oltre l’arco con Colonnelli, Malinverni L. e Paulig, poi le mani si raffreddano. Guidata dal play Gentile, Modena risponde e si rimette in corsa. Ci pensa Brogio (oggi limitato dai falli) con il solito gran lavoro sotto le plance a rimettere le cose in chiaro (+ 6 alla prima pausa).

Ma è una Magik che non trova ritmo in attacco, è lenta in transizione, perde tanti palloni: si tiene a galla solo grazie alle iniziative di Colonnelli e Malinverni L.. Dall’altra parte del campo non fa molto meglio: difesa in difficoltà nell’1vs1 e Modena ne approfitta per accorciare le distanze, in particolare grazie al giovane Lopez, in evidenza con due bombe a bersaglio.

Le difficoltà proseguono anche dopo la pausa con l’attacco che continua a faticare e che si sblocca solamente con la tripla dall’angolo di Angella. Gli ospiti prendono sempre più fiducia e guidati da un Twum in gran forma e dal rientrante Mantovani mettono la testa avanti, con la squadra di Donadei che muove il punteggio sul tabellone solo grazie a tiri liberi.

Modena incomincia l’ultima frazione avanti di uno e con l’inerzia a suo favore ma quando manca poco più di metà quarto, l’episodio che in qualche modo decide il match: il play modenese Gentile sbatte contro un aiuto a centro area e finisce a terra: naso ko e necessario l’intervento dell’ambulanza. Il match si interrompe per almeno 20′ nei quali una Magik in difficoltà riesce a recuperare energie fisiche e mentali preziose: dalla ripresa del gioco in avanti è tutt’altra Magik, soprattutto in difesa. Grande applicazione e intensità fermano l’attacco modenese e generano entusiasmo in campo e in panchina: l’inerzia del match si è invertita e le triple di Antozzi e Colonnelli lo confermano. Diemmi manca la tripla della staffa, ma ci pensa Paulig con una palla reuperata a metà campo e un preziosissimo rimbalzo offensivo a far mantenere il possesso ai biancoblu e far scorrere i secondi. Il finale è in volata, Colonnelli è freddo dalla lunetta nel convertire due liberi per falli tecnici fischiati agli ospiti ma lo è meno Brogio quando sul fallo sistematico a pochi secondi dalla fine fa 0/2 e non chiude la partita. Modena si ritrova quindi in mano la palla della vittoria ma, fortunatamente per la Magik, il tiro da tre di Twum finisce sul ferro e tutto il PalaMagik può tirare un enorme sospiro di sollievo. Finisce 67-65 una partita tiratissima non giocata al meglio da Diemmi e compagni, se si eccettuano i 5 minuti finali: proprio da questi si deve ripartire già dalla prossima gara, in programma Lunedì 21 Febbraio alle 21, nell’insidiosa palestra Scaruffi di Reggio Emilia, ospiti de La Torre.

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