Virtus Medicina – Molino Grassi Magik Parma 75-73
Parziali: 23-16; 36-37; 54-51
Medicina: Vandi 2, Curione 18, Poluzzi 4, Sabattani 8, Cattani 3, Lorenzin 3, Bergami 15, Musolesi 19, Gualandi, Martini 3, Galvani ne, Martelli. All.re: Dal Pozzo
Molino Grassi: Pedron 7, Manzi 9, Parente ne, Malinverni 3, Colonnelli 24, Brogio 8, Gorreri ne, Arbidans 7, Diemmi 2, Tognato 13, Giorgino ne. All.re: Donadei
Arbitri: Forconi-Puliti
Si ferma ad otto la striscia di vittorie consecutive della Molino Grassi Magik che in quel di Medicina raccoglie la prima sconfitta stagionale: ad aggiudicarsi il big match della nona giornata del campionato di C Silver sono infatti i padroni di casa, che in volata hanno la meglio su Diemmi e compagni per 75 a 73. Partita che ha confermato quanto ci si aspettava alla vigilia: match fisico, squadre che non riescono mai a piazzare parziali risolutivi ed alla fine sono i dettagli a fare la differenza in favore della compagine bolognese.
Primo quarto che la Magik inizia male subendo troppo in difesa: in particolare soffre terribilmente le conclusioni da fuori del lungo Musolesi che piazza tre bombe consecutive senza che i biancoblu riescano a trovare le giuste contromisure. Colonnelli e Manzi tengono aggrappata al match la squadra parmigiana ma nel secondo quarto serve qualcosa in più per ricucire il gap.
E quel qualcosa in più arriva soprattutto nella metà campo difensiva: dopo un primo quarto da ben 23 punti subiti, i soli 13 subiti nel secondo parziale sono frutto di una maggior attenzione e di una maggior presenza a rimbalzo. Nell’altra metà campo poi ci pensa Colonnelli a rimettere le cose a posto con 11 punti di gran classe. Medicina non trova più le soluzioni del primo quarto e alla pausa la Molino Grassi ha recuperato lo svantaggio ed è avanti di una lunghezza (36-37).
Al rientro sul parquet nessuna delle due squadre vuole concedere qualcosa agli avversari e la partita si fa più fisica, soprattutto nel pitturato. Medicina perde Poluzzi per raggiunto limite di falli ma trova in Curione e Martini terminali offensivi altrettanto validi. Molino Grassi che traballa ma rimane a contatto grazie alle conclusioni da fuori di Malinverni e Tognato e all’iniziativa di Manzi. All’ultima pausa prima della volata finale, Diemmi e compagni sono ritornati a dover inseguire ma è un solo possesso pieno che li separa dai padroni di casa. Quarta frazione dove ad un certo punto sembra che la Magik possa aver portato l’inerzia dalla sua parte: una tripla dal centro di Pedron e Tognato con la bimane in contropiede dopo una gran difesa di squadra portano i biancoblu avanti di un paio di possessi. Ma come detto all’inizio, in questo tipo di partite basta un attimo, un dettaglio, per invertire la tendenza: qualche disattenzione difensiva ed un paio di falli di troppo rianimano Medicina che con Curione prima e, soprattutto con la tripla dall’angolo di Bergami piazzano il break decisivo. Colonnelli nel finale prova a tenere in partita i suoi ma non basta. Importante però la tripla allo scadere che, in un campionato come quello che si sta prospettando, limita la differenza canestri in ottica girone di ritorno.
Come detto dettagli che fanno la differenza ma si torna a Parma con la consapevolezza di essersela comunque giocata nonostante tutto, pronti per preparare la seconda trasferta consecutiva altrettanto tosta: si va a Ferrara contro la Scuola Basket capace di fermare Medicina la scorsa giornata, il che conferma che si tratta di squadra molto competitiva.
Per giocarsela la squdra di Donadei dovrà far tesoro di quanto successo a Medicina e tramutare tutto in voglia di riscatto. Appuntamento sabato prossimo 26 Novembre alle 20 nella splendida Arena Bondi di Ferrara.