Pol. Piacenza – Ducale Magik 66-56
(23-15; 33-34; 52-40)
Ducale Magik: Allodi 15, Angella 6, Asinas 4, Chiozza 5, Cristini 16, Lavega 2, Minari 6, Scala 2, Resurrection. All.re: Piasentin (Ass. Versetti, Zanni)
Pol. Piacenza: Perego 17, Righi 17, Dallavalle 12, Sebastiani 6, Guzzoni 5, Sebastiani 4, Vecchio 3, Bragalini 2, Guglielmetti, Libè. All.re: Castellani
Termina con una sconfitta contro la prima della classe la regular season della Ducale, che perde a Piacenza 66-56. Sconfitta indolore, per entrambe le squadre, infatti, le posizioni erano già certe prima di scendere in campo, con Piacenza sicura del primo posto e la Ducale sesta.
Il primo quarto inizia con una magik che non è molto combattiva e questo si traduce in un dominio piacentino, che con Perego e Righi fanno il bello e il cattivo tempo per tutti e dieci i minuti.
La musica cambia però nel secondo parziale, la Ducale mette in campo la voglia e la grinta che le hanno permesso di vincere le ultime tre partite e, complici le cattive percentuali della squadra di casa, riesce ad andare all’intervallo lungo avanti di una lunghezza.
Il secondo tempo si apre però con la capolista che fa capire a tutti i presenti perchè si trova in quella posizione, alternando ottime difese a combinazioni offensive ben costruite, che portano di fatto al parziale di 19-6 che decide il match.
L’ultimo quarto si gioca solo a fini statistici, con la magik, che prova più volte a riaprire la sfida, senza però mai andare oltre le otto lunghezze di svantaggio. Il match termina comunque in equilibrio senza ulteriori sussulti.
Questa sconfitta non cambia ovviamente il giudizio su una regular season complessivamente molto positiva per i ragazzi di coach Piasentin, che termina al sesto posto con 11 vittorie e 11 sconfitte, un percorso che, senza i troppi inciampi di inizio marzo, poteva essere ancora migliore. Alla fine comunque fondamentale essere tornati ai playoff, che vedranno, dopo Pasqua, la Ducale affrontare LG Competition, in quella che deve essere una sfida da affrontare con rispetto, ma senza paura.