VALTARESE – MAGIK STAFF PARMA 59-66
(17-15, 31-32, 45-55)
VALTARESE: Piscina 1, Vignali, Bozzi 10, Ferrari G. ne, Pallotta 10, Gonzato 9, Marchini 20, Ferrari V. 3, Fatadey 17, Alessandrini ne. Allenatore Scanzani
MAGIK STAFF PARMA: Ercoli 13, Marini ne, Lucca 9, Nuzzo, Tringale 11, Ferrari 14, Molinari ne, Zambrelli ne, Aiello 7, Pederzolli 12. Allenatore Panziroli
Arbitri: Resca e Fiocchi
BORGOTARO – Se è vero che la tempra di un gruppo si mostra soprattutto nei momenti di difficoltà, per la Magik è legittimo pensare che ci sia una buona base su cui costruire una stagione di soddisfazioni. Con Zuin, Zambon, Raggi e Sandiano ancora ferme ai box, le biancoblu recuperano almeno Pederzolli, la cui presenza si rivelerà decisiva, ed affrontano le giovani valligiane con rotazioni ridotte all’osso. Ad un anno di distanza dalle 4 sconfitte in altrettanti scontri diretti, è evidente fin da subito che tra le biancoblu non mancano le qualità tecniche ed atletiche per mettere in difficoltà la difesa avversaria. Nel primo tempo quello che difetta però è la giusta determinazione per concretiz zare le buone iniziative che portano spesso a tiri apparentemente di qualità; il punteggio resta quindi in equilibrio, da un lato le padrone di casa sono concrete nei pressi del ferro (10 punti nel primo quarto per la coppia di stazza Fatadey-Pallotta), dall’altro risponde Tringale dalla lunetta. Analogamente alla settimana scorsa, la svolta arriva nel terzo quarto: Scanzani passa a zona per gestire i problemi di falli delle sue, le biancoblu non si scompongono e infilano 5 triple nel quarto, guidate dagli 11 punti di Ferrari. Sembra la fuga decisiva ma non è ancora il momento di stappare lo champagne, le padrone di casa alzano l’intensità difensiva ed arriva qualche persa di troppo; ad alimentare l’ansia si aggiunge l’inopinato quinto fallo di Lucca, a suggello di una gara in cui non è mai scattato il feeling con i grigi. Il rientro delle padrone di casa però non si concretizza, ad impedirlo sono i 6 punti consecutivi con cui Ercoli da ossigeno alle compagne, che nel frattempo stringono i denti in difesa contenendo gli ultimi assalti di Marchini. Arriva così una vittoria che mancava alla Magik da ormai troppi anni, un mattoncino importante per lavorare con serenità in settimana.