Ancora prive di pedine importanti e con Furlattini e Grisenti in precarie condizioni
le magike affrontano una squadra determinata e forte fisicamente. Buona la partenza
delle nostre ragazze che riescono a sopperire alla minor prestanza con una grande
difesa, ma il contropiede reggiano punisce oltre modo e il parziale di 8 a 0 spezza
le gambe alla squadra.La difesa chiusa delle padrone di casa costringe le magike a
un attacco sterile e un po’ prevedibile, ma non mancano ottimi spunti su cui si può
lavorare e migliorare: la consapevolezza di esser sotto annata non deve diventare un
alibi, ma uno sprono a fare sempre meglio, perché le basi su cui lavorare ci sono e
lo spirito di queste ragazze è davvero eccezionale. Voglia, sacrificio e passione
sono le magike armi delle nostre ragazze… ora basta solo un po’ di convinzione e
fiducia nel lavoro che piano piano darà i suoi frutti. Il punteggio finale di 60 a
32, infatti, non deve trarre in inganno. Ora si cerca di recuperare Maselli da una
brutta botta al ginocchio, Bianchi, Stellari, Spotti e Ricchetti e si torna in
palestra più forti che mai.