Una serata da incubo al tiro

CAVEZZO – MAGIK STAFF PARMA 64-33
(4-5, 27-13, 44-27)

CAVEZZO: Siligardi 11, Bocchi 5, Bassoli 7, Gasparetto 2, Balboni 3, Marchetti 10, Righini ne, Brevini 11, Maini 5, Calzolari ne, Bellodi 10. Allenatore Carretti

MAGIK STAFF PARMA: Ercoli ne, Lucca 5, Raggi 2, Nuzzo 1, Ferrari 8, Aiello 5, Zuin 4, Salsi ne, Zambon 8, Sandiano. Allenatore Gardellin

Arbitri: Casi e Bertolini

CAVEZZO – La volenterosa Staff vista all’esordio non si presenta a Cavezzo, mandando una versione sbiadita e timorosa.

Il primo quarto è un museo degli orrori collettivo, le padrone di casa buttano via 11 palloni nel parziale ma le biancoblu non ne approfittano, chiudendo il quarto con un eloquente 1/11 al tiro.

La partita si spacca nel secondo quarto, quando i numerosi falli costringono Gardellin a richiamare in panchina Aiello, Ferrari e Zambon; il fortino improvvisamente crolla sotto i colpi di Bellodi e Brevini, mentre l’attacco parmigiano continua a non prendere ritmo.

Ad inizio ripresa c’è l’ultimo sussulto, ispirato da un esperimento difensivo che naufraga definitivamente alla terza tripla subita consecutiva; da lì in campo restano solo le modenesi, che dilagano fino al trentello finale.

Complessivamente una serata da incubo al tiro, per una Magik che in altri aspetti del gioco ha tenuto dignitosamente testa alle padrone di casa (in primis rimbalzi e saldo recuperate-perse); non resta che ributtarsi in palestra per lavorare sulla fluidità di gioco in vista del prossimo impegno con Libertas.

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