Ducale Magik Parma vs Fulgor Fidenza 44 – 50 (10-20, 13-24, 29-34)
Arbitro: Bigliardi
Ducale: Fatadey 9, Giacchetti 13, DeTogni ne, Parlani 6, Nuzzo 4, Zoni, Trevisan 3, Aiello 8, Malini 1, Bello, Cassi, Nolli. All. Caggiati. Ass. Raffin
Fulgor: Khalef, Chierici ne, Fava 4, Rossi 7, Garibaldi 7, Parizzi, Besagni 15, Marzoli ne, Ghezzi 2, Contini, Podestà 15, De Nisi ne. All. Antonicelli
Nel tutto esaurito del PalaMagik (sempre considerando la capienza ridotta), la Fulgor Fidenza si conferma bestia nera per la Ducale, vincendo anche la terza sfida stagionale.
Non riesce alla ragazze di coach Caggiati il colpaccio contro, lo ripetiamo, la favorita Fulgor nonostante una prestazione molto positiva ed, a tratti, migliore rispetto alle ospiti che hanno però il merito di avere tra le loro file Podestà, semplicemente fuori categoria.
Non riesce alla ragazze di coach Caggiati il colpaccio contro, lo ripetiamo, la favorita Fulgor nonostante una prestazione molto positiva ed, a tratti, migliore rispetto alle ospiti che hanno però il merito di avere tra le loro file Podestà, semplicemente fuori categoria.
Venendo alla cronaca del match, l’avvio è spumeggiante da una parte e dall’altra con il punteggio in equilibrio. E’ una bomba di tabella di Fava che spariglia le carte in tavola con la Ducale che si inceppa in attacco e Fidenza che può fare quello che predilige, vale a dire correre e giocare in transizione, chiudendo il primo periodo sul 10-20 e arrivando al massimo vantaggio sul 10-24 con 4 punti di Garibaldi quando sul cronometro sono passati 2 minuti da inizio secondo quarto. Qui inizia un’altra partita, con Aiello a sbloccare il punteggio per le padrone di casa. A dire la verità, è un parziale tutt’altro che entusiasmante, chiuso proprio 3-4 per Fidenza, che dà però fiducia a Nolli & C. che iniziano a credere in una possibile rimonta.
Dopo l’intervallo lungo, apre le danze una bomba di Parlani. La Ducale ci prova, torna sotto fino al -5, ma puntualmente sono o Podestà o Besagni (20 punti su 26 di squadra nella seconda metà di partita) a trovare la giocata giusta e smorzare le velleità di rimonta .