Molino Grassi Magik Parma – Asd Gaetano Scirea Bertinoro 87-83
Parziali: 19-21; 48-46; 66-60
Arbitri: Saraceni-Grazioli
Magik: Manzi ne, Conidi 4, Parente ne, Malinverni 12, Colonnelli 17, Brogio 14, Gorreri 18, Arbidans 10, Diemmi 8, Tognato 2, Giorgino 2. All.re: Donadei
Bertinoro: Benzoni 7, Maltoni 11, Monticelli, Ndour 15, Biandolino 29, Bassi 21, Coralli ne, Baietta, Palazzi ne. All.re: Montuschi
La Molino Grassi Magik Basket soffre tanto, rischia di capitolare, ma alla fine riesce ad imporsi davanti al pubblico amico del PalaMagik contro una mai doma Gaetano Scirea Bertinoro. 87 a 83 il risultato finale, per una vittoria che per la squadra di coach Donadei vuol dire restare ancora padrona del proprio destino nella corsa alla serie C, che attualmente la vede occupare sempre la quarta piazza con una partita di vantaggio su Santarcangelo, vittoriosa nello scontro diretto contro Medicina. Bertinoro invece si giocava le ultime possibilità di evitare la retrocessione ma dopo questa sconfitta è solamente la matematica a tenere accese le speranze dei romagnoli.
Come ci ha purtroppo abituato nelle ultime uscite, la Magik parte col freno a mano con l’avversario di turno che prende fiducia e segna con continuità soprattutto con il lungo Biandolino (saranno ben 29 nella sua serata). Per la Magik ci pensa Gorreri a mettere qualche pezza consentendo ai suoi compagni di rimanere ad un solo possesso di svantaggio dopo 10 minuti.
Nel secondo quarto la Molino Grassi alza il livello del proprio attacco riuscendo a rimettere la testa avanti ma la propria fase difensiva resta deficitaria e non le permette di allungare nel punteggio. Tra le fila di Bertinoro entra in partita il giovane lungo Ndour che fa valere il suo strapotere fisico sotto i tabelloni. In casa Magik dopo le triple di Malinverni e Gorreri, si scatenano Arbidans e Colonnelli ma dall’altra parte la risposta di Bertinoro non si fa attendere con due triple consecutive di Bassi.
Dopo la pausa lunga la Magik entra in campo decisa a piazzare l’allungo: il cambio marcia si avverte soprattutto nella metà campo difensiva ma purtroppo non è supportato dall’attacco che non è concreto nei primi minuti di frazione. La Magik insiste e finalmente trova la via del canestro variando un po’ il proprio gioco coinvolgendo con continuità Brogio sotto canestro. Ospiti che però non cedono ma anzi, restano in partita con l’ispiratissimo Biandolino ed il solito Bassi da oltre l’arco.
Altro leitmotiv stagionale, la Magik non riesce a chiudere il match prima dell’ultimo quarto e gli ultimi dieci minuti si giocano sempre sul filo dell’equilibrio: è ancora un ottimo Brogio a trovare punti lottando nel pitturato ma il lungo della Magik si trova un bell’osso duro da affrontare, quell’Ndour continuamente cercato dai compagni in attacco.
Col passare dei minuti il match si fa sempre più teso, la coppia arbitrale fatica a tenere sotto controllo la situazione e Bertinoro ne approfitta per riportarsi addirittura avanti. Un momento chiave risulterà essere l’uscita per 5 falli di Ndour. Il resto lo fanno Diemmi e compagni che, consci dell’importanza dei due punti, buttano tutte le energie residue sul campo. Si arriva alle battute conclusive con la partita in perfetto equilibrio ed è qui che emerge la maggior esperienza dei padroni di casa: in particolare Malinverni è abile e freddo nel guadagnarsi e convertire una serie di viaggi in lunetta nei momenti “caldi”. A chiudere i conti ci pensano Colonnelli e Gorreri nonostante gli ultimi squilli di Biandolino Bertinoro deve arrendersi e la Magik può tirare un grande sospiro di sollievo per aver ottenuto una vittoria che a un certo punto sembrava stesse prendendo un’altra direzione. Ora pausa di Pasqua da sfruttare per rimettersi un po’ in sesto, provare a recuperare qualche assente e poi lanciarsi nel rush finale con due trasferte insidiose a Omega e Rebasket per poi chiudere in casa con Correggio: servirà l’apporto di tutti come nel match con Bertinoro. Nell’attesa di tornare sul parquet, tanti tanti auguri di buona Pasqua a tutti i tifosi Magik!