l’inesperienza l’ha fatta da padrona

promozione

Vico vs Ducale 51-44

1t. 11-17, 2t. 13-10; 3t. 18-10, 4t. 9-7

Vico: Zambelli 2, Lavega 10, Caggiati 7, Mastroberardino 2, Calzi, Iannotta 1, Sisti 7, Guerra 8, Ollari, Adana 9, Prosperi 3, Bondani 1.

Ducale: Illari 8, Pergetti 4, Lannutti 5, Pensotti 2, Frazzi 10, Ressureccion, Tinelli 5, Pezzani 1, Allodi 5, Gasparini 2, Beltran 2, n.e. Truffelli.

Come tutte le altre partite la Ducale inizia bene, si porta in vantaggio da subito e finisce il primo quarto avanti di 6. Il secondo tempo và nella stessa direzione ed andiamo a riposo con un più 4. Al ritorno dalla sosta la musica cambia, purtroppo per noi, e iniziamo a subire gli attacchi di Vico senza ribattere a sufficienza. Il parziale che Vico ci dà nel terzo periodo sarà la differenza che porterà la vittoria alla squadra di casa. Il rammarico è che anche in questa occasione la partita poteva essere alla nostra portata, ma l’inesperienza l’ha fatta da padrona.

C’è ancora da migliorare molto…

VicoBasket – U13 Magik 23-75

8-14 / 7-19 / 5-18 / 3-24

Parte bene il campionato dei nostri ragazzi dell’U13 che passano a Vico con una buona prestazione di squadra. Per tutti e quattro i quarti riusciamo a tenere una difesa attenta che ci permette di recuperare diversi palloni e correre in contropiede per segnare canestri facili. C’è ancora da migliorare molto ma questo è sicuramente un punto di partenza molto incoraggiante sia per atteggiamento che per gioco di squadra. Prossimo impegno l’11/11 contro il Cus Parma al PalaCus.

cof

Certo, una sconfitta è sempre una sconfitta….

PALL. NAZARENO CARPI– MOLINO GRASSI MAGIK PARMA 66 – 59

(18-21; 32-30; 49-48)

Carpi: Carretti 8, Sabbadini ne, Valenti 8, Biello 20, Mantovani 5, Ferrari 4, Salami 8, Sutera ne, Lavacchielli 13, Foroni, Rizzo ne, Cavazzoli ne. All. Beltrami.

Magik: Bazzoni 5, Malinverni N. 9, Bocchia 6, Malinverni L. 2, Paulig 14, Caravita 2, Verti 2, Diemmi 8, Giglioli 7, Berlinguer 2, Botti 2. All. Donadei.

Parquet di Carpi storicamente ostico alla Molino Grassi Magik e così si è rivelato anche in questa occasione: i padroni di casa della Nazareno Carpi si impongono per 66 a 59 ma, come nelle precedenti gare con Voltone prima e Fidenza poi, la Magik ha conteso sino all’ultimo la vittoria all’avversario. La cronaca è presto fatta con il match che si è mantenuto sul filo dell’equilibrio praticamente per 38′ minuti se si eccettua un tentativo di fuga di Carpi nel terzo quarto bloccato dagli ospiti grazie alle iniziative di Diemmi che però, purtroppo, proprio durante una di quelle azioni, deve arrendersi per un infortunio di natura muscolare che lo costringe ad abbandonare il campo. Un grosso in bocca al lupo a uno dei nostri Capitani da parte di tutti noi! Sulla scia del positivo terzo quarto, nell’ultima frazione di gioco la Molino Grassi si porta anche avanti di un paio di possessi ma Biello e compagni riescono a rimanere in scia e proprio con capitan Biello chiudono i conti con la tripla della staffa che sancisce la vittoria della Nazareno. Certo, una sconfitta è sempre una sconfitta ma l’atteggiamento messo in campo è quello giusto. Tutti e 11 i giocatori in lista hanno apportato il loro contributo alla causa biancoblu: prova ne è il tabellino con almeno due punti a referto per ciascuno dei ragazzi di coach Donadei. In particolar modo sotto l’aspetto dell’applicazione nella metà campo difensiva, la strada imboccata sembra proprio quella giusta: il lavoro a tutto campo sugli esterni da parte di Malinverni N., Verti e Bazzoni è stato lodevole ed ha limitato notevolmente giocatori del calibro di Salami e Mantovani. Lo stesso Bazzoni in cabina di regia ha messo ordine in attacco. Malinverni L., seppur limitato da qualche problemino alla schiena, ha creato pericoli spingendo a dovere in transizione e con le sue penetrazioni. Giglioli non ha trovato tiri da fuori in attacco in compenso in difesa ci ha dato come mai prima. Botti sta prendendo sempre più confidenza ed è già alla terza gara consecutiva a segno dopo il rientro sul parquet. Di Diemmi abbiamo già detto, Paulig, osservato numero uno dalle difese avversarie come sempre il più pericoloso. Bocchia e Caravita con la loro energia e fisicità sempre a disposizione dei compagni nonostante i tanti duelli coi lunghi avversari, così come Berlinguer: molto positivo il suo lavoro sotto i tabelloni in questo inizio di stagione con ulteriori, ampissimi, margini di miglioramento.
Ora la Molino Grassi è attesa dalla sfida casalinga con Pallavicini da preparare al meglio in settimana per cercare di tornare alla vittoria: appuntamento domenica 11 alle 18 al PalaMagik. Vi aspettiamo a sostenere i nostri colori!

Al PalaMagik va in scena l’attesissimo derby con la Fulgor Fidenza.

MOLINO GRASSI MAGIK– FULGOR FIDENZA 67 – 73

(19-23; 35-42; 52-63)

Magik Parma: Bazzoni 4, Malinverni N. 4, Bocchia 6, Malinverni L. 9, Paulig 9, Caravita, Verti 1, Diemmi 20, Giglioli 8, Berlinguer 4, Botti 2. All. Donadei.

Fulgor Fidenza: D’Esposito ne, Lombardi 12, Iacomino 3, Moscatelli 7, Di Noia 19, Gaudenzi, Maggi 9, Lanzi 6, Parmigiani 6, Rivetti 2, Barcaroli 3, Montanari 6. All. Cavalieri.

Dopo l’antipasto andato in scena poco più di un mese fa in Coppa Marchetti, al PalaMagik va in scena l’attesissimo derby con la Fulgor Fidenza. Da sempre sentitissima da entrambe le tifoserie, la partita non ha tradito le attese con le due squadre che hanno messo sul parquet grande furore agonistico, dando vita ad un match estremamente combattuto, deciso solo nell’ultimo minuto di gioco. Entrambe le compagini venivano da una sconfitta ed entrambe volevano rifarsi immediatamente: a spuntarla sono stati i fidentini che si sono imposti col punteggio di 73 a 67 sulla Molino Grassi Magik. Pronti e via ed è subito parziale di 7 a 0 per la Fulgor, griffato dalla coppia di lunghi Moscatelli-Maggi. La Magik non si scompone e rimane in partita grazie a Malinverni L. e Diemmi ma anche grazie ad un gran lavoro difensivo sul temibile ex Di Noia. E’ un altro ex, Lombardi, che nel finale di quarto punisce qualche cambio difensivo non perfetto e dall’arco piazza tre bombe che consentono ai suoi di essere avanti di quattro lunghezze alla prima pausa. Nel secondo quarto, nonostante il gran lavoro nel pitturato di Bocchia ed il buon impatto dalla panchina di Berlinguer e Caravita, gli ospiti incrementano grazie ad un ispirato Parmigiani che con le sue penetrazioni mette spesso in difficoltà la difesa di casa nella parte finale della frazione. A metà gara sono saliti a sette i punti di vantaggio per Moscatelli e compagni. La Molino Grassi però è brava a mantenere alta la concentrazione, consapevole delle proprie potenzialità ed all’inizio del terzo quarto ritorna prepotentemente in partita: gran merito della rimonta va dato agli accorgimenti difensivi studiati da coach Donadei e ben applicati dai suoi che mettono qualche granello di sabbia negli ingranaggi dell’attacco borghigiano che non crea più come prima, favorendo il rientro dei padroni di casa che raggiungono il pareggio a quota 44, trascinati da capitan Diemmi in gran serata. Sembra che l’inerzia del match sia ora girata a favore della Magik ma la coppia gialloblu Montanari – Di Noia non è di questo avviso: il primo trova due bombe pesantissime nel momento migliore dei locali mentre il secondo, fino a quel momento a secco dal campo, si sblocca ed inizia a segnare con continuità portando i suoi sul + 11 (52-63) all’ultima pausa.  Come sabato scorso contro Voltone, la Molino Grassi ha il merito di non arrendersi e prova fino alla fine a ribaltare la situazione. Il bonus esaurito dopo soli 3 minuti non agevola il compito dei ragazzi di coach Donadei che però riescono a trovare punti importanti da Giglioli e Diemmi che consentono ai biancoblu di tornare in scia. Più volte la Magik si ritrova in mano il pallone per andare ad un solo possesso di svantaggio ma purtroppo non riesce mai a concretizzare queste occasioni: dall’altra parte la Fulgor si affida a Di Noia in attacco che sbaglia poco o nulla e trascina i suoi alla vittoria.    Nonostante la sconfitta, buona è stata la prestazione dei padroni di casa ai quali è veramente mancato poco per avere la meglio su una delle squadre più attrezzate dell’intero campionato. Poco tempo ora per prepararsi al prossimo impegno che vedrà la Molino Grassi andare a fare visita alla Nazareno Carpi sabato 3 Novembre alle ore 18: avversario ostico, servirà lo stesso atteggiamento messo in campo nel derby per provare ad espugnare il palazzetto carpigiano.

Under 15M silver vs Sorbolo

 

Prima partita dell’anno per l’U15M che gioca a Sorbolo ed esce sconfitta per 85/48. I ragazzi Magik giocano alla pari il primo quarto 19/18 nel punteggio, ma già nel secondo i padroni di casa prendono un discreto margine andando all’intervallo lungo sul +15. Sicuramente un roster ridotto e la grande differenza fisica ci mettono in difficoltà e non ci consentono di giocare alla pari. Paghiamo molto in fase difensiva, aspetto su cui dobbiamo lavorare da subito e migliorare velocemente, concediamo spesso seconde opportunità ai nostri avversari che dominano a rimbalzo.  In attacco giochiamo un buon primo tempo con ottimi segnali da diversi giocatori ed anche nell’idee di squadra, nel secondo siamo meno precisi nelle conclusioni e la stanchezza risulta evidente.
Il campionato è lungo e ci sono grandi diversità tra le squadre che lo compongono, sarà tutto da scoprire, i prossimi appuntamenti sono giovedì 8 novembre a Piacenza contro Bakery e domenica 11 in casa contro il Cus Parma.

La Staff Magik può ora accogliere a braccia aperte il weekend di pausa

MAGIK STAFF PARMA – GIULLARI DEL CASTELLO 55-50
(13-8, 25-17, 39-27)

MAGIK STAFF PARMA: Ercoli 6, Marini ne, Lucca 19, Grisenti ne, Nuzzo, Tringale 10, Ferrari 8,  Molinari 2, Zambrelli, Zuin, Zambon 4, Pederzolli 6. Allenatore Panziroli

GIULLARI DEL CASTELLO: Pieracci 2, Boiardi, Dall’Asta L. 6, Miari 4, Dall’Asta I. 8, Pignagnoli 1, Codeluppi 6, Fedolfi 11, Giorgi 6, Montanari 6. Allenatore Ligabue

Arbitri: Fioriti e Barbantini

PARMA – Il PalaMagik diventa per una sera teatro di uno spettacolo vietato ai minori, in cui tutti gli attori coinvolti partecipano a turno ad offrire una curiosa interpretazione del gioco della pallacanestro, assolutamente da non tramandare ai posteri. In un momento così delicato della propria stagione in casa Magik non è ovviamente il caso di badare troppo alla forma, la sostanza parla di una terza vittoria consecutiva che porta le biancoblu a pareggiare l’intero bottino della scorsa stagione; tutto questo al termine di una settimana di allenamenti a ritmo ridotto per agevolare il recupero di Zuin e Zambon, incassando però anche il forfait di Aiello. L’approccio al match sembra incoraggiante per coach Panziroli, con Lucca incontenibile per le esterne reggiane e una difesa attenta che permette una prima fuga sul 10-0. A sbloccare Puianello ci pensa Fedolfi con una tabellata da tre, da lì si riprende anche il resto della squadra trovando qualche punto per non perdere contatto. Il primo tempo procede all’insegna della tonnara in area, in cui pare tutto concesso, a fronte invece di una certa fiscalità sui contatti a centrocampo; le due squadre così riescono contemporaneamente ad innervosirsi e caricarsi di falli, il risultato nel frattempo continua a vedere un piccolo margine interno. Al cambio campo le parmigiane mantengono una discreta efficienza difensiva e provano una nuova fuga in virtù di numerose gite in lunetta, pur capitalizzate con percentuali non entusiasmanti. Lo strappo decisivo potrebbe arrivare in seguito all’espulsione per doppio tecnico dell’allenatore reggiano, ma questo evento sembra dare maggiori stimoli a Puianello che riparte nell’ultimo quarto con più intensità. Nel frattempo le biancoblu perdono un pezzo dopo l’altro, Ercoli e Pederzolli devono lasciare la partita per guai fisici, Zambon e Lucca invece incappano nel quinto fallo, improvvisamente Panziroli si trova costretto a spremere più del desiderato la convalescente Zuin e dare minuti pesantissimi alla giovane Nuzzo. Si perdono pezzi anche sul fronte reggiano, una dopo l’altra escono per falli Boiardi, Giorgi, Fedolfi e Dall’Asta, ma un’inaspettata scarica di triple riporta le ospiti a contatto. Nel momento di massima difficoltà la Magik trova ossigeno ancora una volta in lunetta, 10 degli ultimi 12 punti arrivano infatti dalla linea della carità; per recuperare qualche sprazzo di lucidità si ricorre all’esordio stagionale di Molinari, che pur in ritardo di condizione contribuisce a disinnescare la pressione avversaria e trova anche due punti fondamentali ai liberi. A suggellare la vittoria ci pensa Ferrari con l’unico canestro degli ultimi 8 minuti, una conclusione in avvicinamento dopo un pregevole scambio con Zuin; l’ultimo possesso delle reggiane con 3 punti da recuperare finisce invece con una palla persa. La Staff Magik può ora accogliere a braccia aperte il weekend di pausa, da cui si spera di recuperare le forze per affrontare il doppio impegno ravvicinato con Calendasco e Finale Emilia.

under 16 Gold ci sarà da lavorare e migliorare

MAGIK BASKET 50 – G. FORTITUDO 72

( 8-20, 13-18, 14-18; 15-16)

Magik : ANGELLA 12, TOSCANI 2; MUSIARI 6; TRIANI 5; BATTILOCCHIO 8; TRASCINELLI 5; GALLO 2; TAMBINI 0; FUSCO 4; RAVONIKU 4. All. BAZZONI-VERSETTI

Gara casalinga contro G. Fortitudo Domenica 28/10 al Palamagik nel Campionato U16 GOLD e sconfitta con il punteggio di 50-72. Brutta prestazione dei nostri Ragazzi che subivano troppo fin dai primi minuti l’aggressività difensiva degli avversari che trovavano facili conclusioni a canestro sia dalla lunga distanza che in contropiede complice sicuramente una nostra difesa poco aggressiva. Infatti si andava all’intervallo sotto di 17 (21-38). Al rientro in campo avveniva una nostra reazione e la partita diventata nei singoli Quarti piu equilibrata anche se i nostri avversari controllavano sostanzialmente il punteggio fino alla sirena finale. In questo inizio di campionato troppe volte abbiamo giocato a sprazzi senza la necessaria continuità e concentrazione per tutti i 40 minuti: su questo aspetto ci sarà da lavorare e migliorare per il proseguimento della stagione. Il bilancio attuale è di 3 sconfitte ed una vittoria ed il prossimo appuntamento in Campionato è fissato per Domenica 28/10 ore 11 al Palamagik contro Basket Sorbolo.

Sarebbe stata sicuramente un’impresa da ricordare…

Voltone Basket – Molino Grassi Magik 63-61

Parziali: 19-18; 33-37; 49-44

Voltone: Giacometti A. 4, Castaldini 14, Skocaj 4, Codicini 2, Ferraro 10, Giacometti J. 11, Casarini 3, Bernardini, Cuozzo 9, Venturi 6. All. Torrella.

Magik Parma: Bazzoni 2, Donadei 4, Malinverni N. 2, Bocchia, Malinverni L., Paulig 20, Verti 4, Diemmi 2, Giglioli 21, Berlinguer 4, Botti 2. All. Quintavalla.

Sarebbe stata sicuramente un’impresa da ricordare a lungo se quel tiro di Giglioli a fil di sirena fosse entrato. Avrebbe suggellato una rimonta incredibile da una situazione che vedeva la Molino Grassi Magik sotto di otto lunghezze a trenta secondi dalla fine ma che con grande cuore Donadei e compagni avevano raddrizzato a tal punto d’avere la palla in mano per portarsi a casa la vittoria. Ma si sa, con i se e con i ma non si va da nessuna parte e la Magik torna dalla trasferta in terra bolognese con una sconfitta amara e qualche rimpianto.
Primo quarto di gioco dove i padroni di casa del Voltone approffittano dei tanti secondi e addirittura terzi tiri concessi dagli ospiti che soffrono parecchio a rimbalzo in difesa e faticano a trovare le giuste contromisure. La Magik quando corre il campo fa male in transizione, ben innescata da Paulig, ma è dal lato difensivo che non riesce a contenere i bolognesi che con i canestri di Cuozzo e Castaldini chiudono avanti dopo i primi 10 minuti, anche se si intravede qualche segnale di ripresa da parte parmigiana. Segnali che si concretizzano nella seconda frazione con qualche aggiustamento difensivo ordinato da coach Donadei e ben applicato dai suoi giocatori; Paulig e l’impatto dalla panchina di Berlinguer, Malinverni N. e soprattutto di Giglioli, che da fuori non perdona, contribuiscono al sorpasso ospite alla pausa lunga sul 37 a 33.
La pausa purtroppo stoppa il buon momento della Molino Grassi che alla ripresa del gioco deve subire il rientro dei padroni di casa: Giacometti J. e Ferraro puniscono la difesa ospite senza che dall’altra parte la Magik riesca a rispondere, con il solo Paulig che cerca di evitare che il divario diventi irrecuperabile. Ultimo parziale che incomincia con Voltone avanti 49 a 44 e la Magik che si affida al talento di Paulig per rimanere attaccata al match. Cresce il nervosismo da entrambe le parti, di spazi in area se ne trovano sempre meno. Capitan Gelmetti e Codicini sembrano mettere la parola fine all’incontro con i canestri che valgono il +11 Voltone quando mancano 2 minuti circa. La Molino Grassi ha però il merito di rimanere concentrata ed in più ha un Giglioli in formato Reggie Miller che piazza due triple in un amen portando la Magik ad un solo possesso di svantaggio con palla in mano Voltone. L’ultimo attacco bolognese è ben arginato dai biancoblu che si ritrovano quindi addirittura in mano il pallone della vittoria. Palla a Paulig che si trova subito aggredito da due difensori bolognesi: l’argentino è bravo a trovare Giglioli libero dalla sua mattonella preferita ma stavolta la tripla non va. Non c’è tempo però per la Molino Grassi di rimuginare su questa partita. Ora testa subito a Mercoledì dove al PalaMagik arriva la Fulgor Fidenza per l’attesissimo derby che già in Coppa Emilia ha regalato parecchie emozioni. Appuntamento quindi mercoledì 31 alle 21.15.

Da segnalare il carattere del gruppo

Campionato U20 Maschile

DUCALE MAGIK PARMA-ARBOR 63-71 (9-12; 12-22; 13-19-28-17)

DUCALE MAGIK PARMA: MARCHESI 3, BALOCCHI, BORONI 6, TRUFFELLI 16, CRISTALLI, MANENTI 12, CHEHAB 2, MESSAOUD 6, PAREDES 9, ZOE, ZANNI 9. All.re PARAZZI W.-PARAZZI.F

ARBOR: FONTANESI 9, SUPERCHI 15, ARTONI 6, FERRETTI 15, DE MARCHI 4, GADDI 3, GALLIERO, MANGONI 3, CARPI 2, CICIONI 2, FRIGI 12, MESSELMANI. ALL. FERRETTI A.

ARBITRI: ODDI E MENENGARDI

Prima partita di campionato tra le mura amiche per la Magik under 20 e prima sconfitta. Bisogna dare merito all’avversario che ha saputo colpire le debolezze del gruppo Magik, che è andato a sbattere contro la difesa zona ospite. Tra il secondo e il terzo quarto i Nero-Arancio di Reggio Emilia hanno scavato un Break che è risultato vincente. Da segnalare il carattere del gruppo Bianco-Blu che ha lottato fino a 1:20 dalla fine quando una bomba di Superchi ha chiuso definitivamente i giochi. Il riscatto per il Team di Zanni &C. è alle porte con la partita di Sabato 27 a Castenuovo Monti.

La difesa della Molino Grassi è lontano dall’essere perfetta

Molino Grassi Magik Parma – Polisportiva Castellana 52-65

Parziali: 12-8; 22-28; 34-43

Magik: Bazzoni, Donadei 3, Malinverni N. 6, Bocchia 10, Malinverni L. 8, Paulig 8, Verti 9, Diemmi 4, Lannutti, Berlinguer 4, Botti n.e.. All.re: Quintavalla
Castellana: Bossi, Bracchi 14, Derba 17, Galli 8, Eccher 6, Zermani 3, Villa A. 4, Villa S. 6, Mori 4, Coppeta 3. All.re Brambilla

Passo falso per una spenta Molino Grassi Magik che si fa sorprendere dalla Polisportiva Castellana che passa meritatamente al PalaMagik imponendosi col punteggio di 52 a 65. Partenza contratta per entrambe le squadre, le quali faticano parecchio a trovare la via del canestro. Bastano un paio di difese ben fatte ed altrettante veloci transizioni per consentire a Donadei e compagni di chiudere avanti il primo parziale. E’ forse a causa di questo vantaggio, ottenuto con il minimo sforzo, che la Magik pensa di poter portare a casa i due punti senza grosse difficoltà; la giovane squadra piacentina non è però di questo avviso e lo dimostra sfoderando un super secondo quarto, trascinata dal classe ’00 Bracchi. La difesa della Molino Grassi è lontano dall’essere perfetta e neppure qualche cambiamento in corsa porta i risultati sperati. Si va all’intervallo lungo con Castellana avanti 28 a 22. Coach Donadei nello spogllatoio sprona i suoi alla ricerca di una reazione che, seppur flebile, sembra verificarsi nella prima parte del terzo quarto ma la spinta si esaurisce subito a causa dei tanti errori ed a un gioco di attacco sempre meno fluido. Gli ospiti continuano invece sulla strada intrapresa nel secondo quarto con i canestri di Derba che consentono alla squadra di coach Brambilla di incrementare il vantaggio sul +9 (43-34). La Molino Grassi potrebbe ancora lottare per la vittoria ma questa volta è proprio giornata “no” per i biancoblu, che continuano a litigare col canestro avversario e concedono troppo in difesa con Bracchi che, trovato ancora una volta sul perimetro, piazza la tripla che chiude virtualmente la contesa. Castellana incrementa poi il vantaggio dalla lunetta grazie a Derba e Galli sino al definitivo 52-65, con il passivo che viene addolcito solo nelle ultime battute dal play parmigiano Verti. Giornata da archiviare subito per la Molino Grassi ma da cui si dovranno trarre i giusti insegnamenti per ripartire immediatamente col piede giusto, sin dalla prossima trasferta in quel di Monte San Pietro contro Voltone, sabato prossimo 27 Ottobre alle 19.30.