Le pesanti assenze, condannano la Magik Rosa alla terza sconfitta

MAGIK ROSA – SCANDIANO = 32-76 (11-19; 18-33; 24-49)

Magik Rosa: Maselli, Anfossi, Luciano 8, Nuzzo, Petrilli 8, Farina 2, Cantore 6, Triani 2, Minari 4, Zambon 2, Carbonell. All. Gardellin

Puianello: Oppo 3, Rozenberga 17, Manzini 23, Luppi 1, Pignagnoli, Moretti 14, Martini 4, Cherubini 4, Raiola 2, Corradini, Torelli, Boiardi 8. All. Giroldi

Arbitri: Sabatino e Ronda.

Una Magik Rosa perfettamente calata nel mood di Halloween mette in scena un discutibile horror che lascia gli spettatori un po’ spiazzati e un po’ terrorizzati, ad eccezione degli ospiti reggiani che se ne tornano a casa con 44 dolcetti.
L’inizio in realtà è interlocutorio, come in quei film in cui ci vuole un po’ per arrivare a manifestare il villain della situazione, e infatti dopo aver subito un primo tentativo di fuga le parmigiane riescono ad imbrigliare per qualche minuto l’attacco ospite e riportarsi sul 18-22; da qui però si innesca il festival della palla persa che permette alle avversarie di trovare numerosi canestri facili ed infierire senza pietà.
Il secondo tempo sarà una ininterrotta passerella dell’orrore, con i panni dell’aguzzino indossati più dalle biancoblu stesse, totalmente frastornate, che dalle pur valide avversarie.
Ad una sola settimana di distanza dalla buona prestazione di Fiorenzuola questo passo indietro non può essere giustificato solo dalle pur gravi assenze di Lucca e Ferrari, non resta che togliere il trucco da mostro e reindossare i panni delle giocatrici di basket.

Esordio amaro in trasferta per la Ducale

OGLIO PO 70 DUCALE MAGIK 69 ( 22-25; 16-11; 14-9; 18-24)
POLLINA 21; ALLODI 7;LAVEGA 5; BORONI; LANNUTTI 18; CRISTINI 7; CECI 8; RESURRRECION;
PEZZANI 1; PESIMENA 2; GUEYE; MINARI N.E.
All. Padovani ( ass. Bazzoni-Versetti)

Esordio in trasferta nel Campionato di Promozione per la Ducale Magik a Casalmaggiore contro la formazione di Oglio Po e sconfitta col punteggio di 70-69.
Partita molto equilibrata ed intensa da entrambe le parti per tutti i 40 minuti con i nostri Ragazzi che sono andati al riposo alla fine dei due Quarti sotto di 2 punti (36-38).
Alla ripresa nel terzo Quarto subivamo un break da Oglio Po che allungavano sul +12 e che poteva risultare decisivo, ma soprattutto grazie ad una buona difesa di squadra e buone scelte di tiro in attacco riuscivamo a recuperare parzialmente sul -5 (52-47) a fine periodo.
Negli ultimi 10 minuti lo strappo veniva ricucito e si giocavano gli ultimi minuti sul filo della parità, punto a punto, ma complice qualche errore di troppo dalla lunetta dovuto alla stanchezza non riuscivamo a portare a casa la vittoria.
Nel complesso un’ottima prova per la Magik Ducale che dà molta fiducia per il proseguimento del campionato.
Prossimo appuntamento venerdi 05/11 ore 21.00 il derby in trasferta contro Planet Basket.

Prima vittoria stagionale per l’U17 F

PBP bianca vs MAGIK 36 – 51

Gabbi, Triani 7, Mordazzi 6, Anfossi 9, Maselli 19, Guerzoni 1, Bonassi, Mkpanam 3, Cristofaro, Manzelli, Ferrari 6, Bizzarri
All. Bernini

Buona la prima per le u17 che, grazie ad una buona aggressività difensiva, riescono ad imporsi sulle coetanee di PBP.
Basta il solco scavato nei primi tre quarti per staccare le padrone di casa e conquistare la prima vittoria stagionale.

Passo falso per i nostri U16, ma comunque in crescita

Magik Basket – ASD Benedetto Cento 58-84
(13-12)(18-29)(14-16)(13-27)
Magik: Scalvini 9, Indicio 22, Tosini 9, Alinovi, Bondani, Ciulla 6, Brutti, Tarquini 2, Zambini 2, Pighini 1, Movilli, Bertolini 8.
All. Bazzoni, Raffin, Bernini
Cento: Gavazzo 10, Lunghini 9, Esposito 2, Degli Esposti, Govoni 2, Diaco 6, Salvighi 9, Mirani 3, Giovanelli 25, Sick 3, Lonzoni 8, Ghini 6.
All. Savini, Fantasia
Mercoledì sera è iniziato il campionato under 16 Gold che vedrà la formazione Magik (2006/7) impegnata contro alcuni dei migliori settori giovanili dell’Emilia Romagna.
Debutto casalingo contro Benedetto Cento concluso con il punteggio di 58-84.
Le due formazioni hanno mostrato un gioco diverso con la Magik che ha trovato tante soluzioni dal palleggio mentre Cento più abile nel gioco senza palla.
I primi dieci minuti trascorrono in equilibrio e con tante imprecisioni da entrambe le parti, nel secondo tempo arriva il primo parziale ospite che porta la gara all’intervallo lungo sul 31-41.
Nel terzo quarto i nostri ragazzi restano in scia ma non riescono a recuperare e nel finale Cento allunga il divario vincendo meritatamente la prima partita di questo campionato.
Positiva la prestazione della nostra squadra che per tre quarti rimane vicino agli ospiti e si dimostra migliorata sotto tanti aspetti.
Let’s go Magik!

Prima partita stagionale per l’U19

A. D. F. Francia Pall. – Ducale Magik Parma U19 75-56
Parziali: 7-12; 29-25; 53-37

A. D. F. Francia Pall.: Legnani 1, Invernizzi 12, Porrovecchio, Pellegrini 11, Messina 10, Marzatico 13, Straforini 5, Mascagni, Penna 15, Guidi, Barbato 8, Giorgi. All.re: D’atri
Ducale Magik Parma U19: Angella n.e., Boselli 4, Gallo 2, Tambini 6, Afolabi 10, Genovesi 9, Enoh 4, Aielli 2, Minari 9, Pelagatti 10. All.re: Panziroli

Inizia con una sconfitta per 75-56 il cammino in campionato dell’U19 maschile, che, nonostante faccia vedere buone potenzialità, si dimostra ancora una squadra in fase di costruzione e tutta da amalgamare, con parecchi uomini ancora ai box.
Nonostante tutto la partita era iniziata bene nel primo quarto, con la squadra di casa che faticava molto a trovare la via del canestro, mentre i nostri, grazie soprattutto ai tanti liberi di Afolabi, che erano riusciti a rimanere avanti per tutto il quarto, chiuso avanti 12-7. Nel secondo e terzo quarto poi, anche a causa del lungo stop causa covid e delle scarse rotazioni, mentre Francia ha alzato il livello in difesa e attaccato con buonissime percentuali dall’arco, la Magik si è piano piano spenta subendo un parziale di 34-9 da metà secondo quarto ad inizio terzo, che ha di fatto chiuso la partita. Nell’ultimo quarto si è poi andati avanti a fiammate da una parte e dall’altra, anche se alcuni dei nostri hanno dimostrato come si potesse fare certamente di meglio, mettendo in campo più grinta e meno paura.

Vittoria casalinga per la Serie D targata Molino Grassi

Molino Grassi Magik Parma – Basket Podenzano 89-65

Parziali: 25-17;54-31;69-46

Molino Grassi: Pedron 3, Pelagatti 2, Afolabi, Malinverni N., Chiozza 3, Colonnelli 13, Malinverni L. 16, Paulig 24, Brogio 13, Antozzi 6, Diemmi 7, Maresca 2. All.re: Donadei

Podenzano: Pirolo P. n.e., Fermi n.e., Fellegara 5, Rigoni M. 9, Petrov 12, Rigoni F. 3, Fumi 7, Devic 2, Pirolo M. 12, Csosz n.e., Filippa 3, Coppeta 12. All.re: Locardi.

Pronto riscatto della Molino Grassi Magik Parma che dopo la sconfitta rimediata a San Giovanni in Persiceto una settimana fa, conquista i suoi primi due punti in campionato grazie alla vittoria per 89 a 65 ai danni del Basket Podenzano. All’esordio casalingo, Diemmi e compagni regalano una gioia ai tanti sostenitori accorsi al PalaMagik che riapriva le porte al pubblico dopo quasi 20 mesi: la voglia di vedere la squadra all’opera era tanta ed i ragazzi hanno ripagato le aspettative con una prestazione convincente, non solo per il +24 finale.

Inizio match con Podenzano che entra prima in partita rispetto ai nostri che soffrono le iniziative di Petrov, Rigoni M. e le triple di Coppeta ma con l’andare dei minuti la Magik “prende le misure” ai piacentini ed incomincia ad ingranare le marce alte con Brogio e Paulig sugli scudi.

Ma è soprattutto nel secondo quarto dove i nostri ragazzi alzano l’intensità e l’attenzione nella metà campo difensiva per poi andare in transizione offensiva velocemente trovando spesso e volentieri ottime conclusioni. Coppeta e compagni possono fare ben poco contro il trio Colonnelli-Malinverni-Paulig: i tre non sbagliano praticamente mai e pian piano aiutano a creare un bel gap col tabellone che alla pausa lunga dice +23 (54 a 31).

Anche nel terzo quarto Podenzano fatica ad arginare l’attacco parmigiano guidato dagli ispiratissimi Malinverni e Paulig, ma i piacentini provano comunque a reagire con i canestri di capitan Petrov e la bomba di Pirolo M. che mantengono la distanza fra le due squadre sul 69 a 46.

Inizio di ultima frazione con i ragazzi di coach Locardi che puniscono dalla distanza con Rigoni M. ed ancora Pirolo M. ma dall’altra parte capitan Diemmi, Colonnelli e Pedron dall’angolo rispondono con la stessa moneta e chiudono definitivamente il match. Coach Donadei concede qualche minuto anche ai giovani classe ’03 Pelagatti ed Afolabi con il primo che “bagna” il suo esordio trovando i suoi primi punti in prima squadra: bene così! A partire da stasera testa al prossimo match contro Basket Reggio dove dovremo dare continuità al buon lavoro che stiamo facendo in palestra durante la settimana.

 

Una buona Magik Rosa non riesce a tornare a casa con i due punti

FIORENZUOLA – MAGIK ROSA = 66-63 (21-18; 39-41; 51-56)

Fiorenzuola: Patelli 7, Lombardo 6, Bugada ne, Bertoni 2, Dettori 18, Meschi 9, Zane 16, Nonni ne, Yambue 8, Rastelli. All. Russo
Magik Rosa: Maselli, Lucca 14, Anfossi 3, Luciano 1, Nuzzo 3, Petrilli 15, Farina 2, Ferrari 10, Cantore 3, Triani 2, Minari 10, Parlani. All. Gardellin

Arbitri: Femminella e Maffezzoli.

Una Magik Rosa in crescita rispetto alla prima uscita disputa una buona gara al cospetto di un’avversaria di valore, conducendo per la maggior parte dell’incontro ma pagando caro il calo di lucidità negli ultimi minuti.
Il primo tempo scorre sul filo dell’equilibrio, caratterizzato da attacchi molto ispirati e difese che stentano ad imporsi.
Le parmigiane mettono in mostra un’ottima vena dall’arco chiudendo la prima frazione con un eclatante 7/9 da tre, ma non riescono a scappare per qualche rimbalzo offensivo di troppo concesso alle padrone di casa.
Nel terzo quarto la difesa sale di colpi, grazie anche alla staffetta per sfiancare il play avversario; il tentativo di minifuga però si infrange nell’ultimo quarto di fronte all’improvvisa aridità offensiva.
Nel finale le piacentine mettono per la prima volta la testa avanti grazie ad una tripla di Dettori, ma la Magik si gioca il possesso per tornare avanti a 24 secondi dalla fine, con un buon tiro di Cantore che finisce però sul ferro; a quel punto vengono sprecati troppi secondi prima di commettere fallo su Meschi, che può fissare il risultato dalla lunetta.