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ANTAL PALLAVICINI – MOLINO GRASSI MAGIK BASKET 56 – 66
Parziali: 23-15; 38-32; 47-54

Pallavicini: Cenesi 2, Zinelli, Nanni G. 6, De Martini 7, Nadalini 6, Benuzzi 8, Nanni M. 8, Guizzardi, Tabellini 11, Minghetti 8, Bavieri, Monciatti. All. Bignotti.

Molino Grassi: Bazzoni 5, Donadei, Bocchia 2, Malinverni L. 4, Paulig 21, Verti, Diemmi 9, Giglioli 9, Brogio 11, Berlinguer 5, Botti. All. Quintavalla.

Non senza soffrire la Molino Grassi Magik espugna l’insidioso PalaLercaro, casa dell’Antal Pallavicini, imponendosi in rimonta per 66 a 56. Successo arrivato grazie ad un secondo tempo giocato con grande determinazione da Donadei e compagni, che conquistano due punti preziosi che permettono loro di mantenere il passo di Masi (anch’essa vittoriosa in volata a San Pietro in Casale con Veni) e di rimanere ad una sola partita di distanza dall’ultimo posto utile per accedere ai playoff. Molino Grassi che si presenta in campo con un quintetto da categoria “supermassimi”, in cui centimetri e chilogrammi non mancano: nonostante ciò, l’Antal domina a rimbalzo con i lunghi Minghetti e Benuzzi che catturano rimbalzi offensivi in serie che garantiscono parecchi secondi possessi alla propria squadra ben finalizzati dagli stessi lunghi e da un ottimo Nanni M. I padroni di casa allungano subito nel punteggio costringendo coach Donadei a fermare immediatamente il match con un timeout. Pallavicini però continua a tenere ottime percentuali in attacco con la Magik che, al contrario, fatica a trovare ritmo offensivo oltre a concedere troppo in difesa: se il passivo è di sole 8 lunghezze dopo 10′ deve ringraziare Berlinguer che ne segna 5 in fila salendo dalla panchina, facendosi trovare pronto nel pitturato. Secondo quarto in cui si vedono segnali di risveglio da parte della Molino Grassi anche se i biancoblu faticano ancora tanto in difesa con Pallavicini che evita bene il press organizzato da coach Donadei con Tabelllini e De Martini in evidenza. L’attacco invece riesce a costruire tiri migliori con un Giglioli che sta tornando sempre più in forma (7 pt. nel quarto per lui) e Paulig sugli scudi. Nel finale un paio di buoni tiri di Giglioli e Donadei vengono sputati fuori dal ferro e si va quindi all’intervallo lungo con la Molino Grassi ancora in svantaggio 38 a 32.
Molino Grassi che esce trasformata dagli spogliatoi e riversa sul parquet tutta la voglia di ribaltare la partita. La svolta soprattutto nell’atteggiamento difensivo: Bazzoni non lascia respirare un secondo i play di Pallavicini, Malinverni L. e Paulig entrano in modalità “rapina” rubando 5 palloni nel solo terzo quarto (saranno ben 11 i recuperi nei 40′ per la coppia) e ridanno slancio alle transizioni offensive biancoblu mentre Bocchia e Brogio lavorano alla grande sui p&r. Insomma, una difesa aggressiva lontana parente di quella del primo tempo. Le triple di Diemmi e Brogio certificano il sorpasso e l’allungo nei confronti dell’Antal che va in difficoltà con le percentuali al tiro che calano vistosamente.L’inerzia ormai è tutta a favore della Molino Grassi che nell’ultimo quarto non si ferma e continua ad insistere mentre invece l’Antal Pallavicini continua a trovare pochi spazi tra le maglie difensive biancoblu. Cenesi e compagni ci provano fino alla fine ma i tentativi vengono rispediti al mittente da Brogio&c.: coach Bignotti prova a giocarsi anche la carta della box-and-one su Paulig ma non basta a limitare l’argentino che si prende carico di gestire gli ultimi possessi guadagnado qualche prezioso fallo subito. Il cronometro scorre senza che Pallavicini trovi il guizzo per riportarsi avanti ed allora è la Magik che chiude i conti col canestro della staffa di Diemmi che chiude i conti e fissa il punteggio sul 56 a 66 finale. Ora testa al match casalingo con Veni in programma domenica prossima alle 18. Servirà una prestazione come quella del secondo tempo contro Pallavicini per continuare la rincorsa ai playoff ma attenzione a Veni che arriverà al PalaPadovani affamata di punti salvezza dopo la vittoria sfumata in extremis proprio contro Masi.

MAGIK STAFF PARMA – TIGERS PARMA 66-60
(17-18, 30-29, 42-49)

MAGIK STAFF PARMA: Ercoli, Lucca 18, Raggi 6, Salsi ne, Nuzzo ne, D’Ambros 2, Tringale 3, Ferrari 19,  Aiello 2, Zuin 10, Zambon 6, Sandiano ne. Allenatore Panziroli

TIGERS PARMA: Tomassetti, Petrilli 23, Corsini, Accini 12, Trevisan 2, Turroni 2, Vaccari 9, Minari 12, Ghezzi ne, Vettori. Allenatore Lopez

Arbitri: Resca e Fabiano

PARMA – Certe partite si portano dentro un valore di emozioni e significati che trascende i due punti in classifica; così la vittoria di sabato sera, prima ancora di uno spareggio per mantenere viva la corsa play-off, è per la Magik Rosa una catarsi attesa due anni.

Dopo tre sconfitte condite da parziali umilianti, infortuni e timeout chiamati a babbo morto, per la prima volta le biancoblu si liberano del complesso di inferiorità ed affrontano a viso aperto le avversarie, decise a mettere in campo la stessa fisicità ed intensità che nei precedenti confronti le aveva viste travolte alla distanza.

Il primo tempo si apre all’insegna dell’equilibrio, con entrambe le squadre a mandare a segno un intero quintetto; i temi tattici appaiono chiari, da un lato presidiare il perimetro per disinnescare la pericolosità dall’arco di Accini e Petrilli, dall’altro arginare le galoppate di Lucca in campo aperto.

Dopo un primo quarto in cui gli attacchi sembrano più efficaci delle difese, nel secondo parziale il ritmo cala ma continua a regnare l’equilibrio.

Il primo strappo arriva appena dopo l’intervallo, quando 4 triple consecutive di Petrilli sembrano incanalare il match verso le ospiti; coach Panziroli trova però le giuste contromisure per inceppare gli ingranaggi delle Tigers, mentre l’attacco biancoblu si aggrappa all’intraprendenza di una chirurgica Ferrari, brava a concretizzare dalla lunetta.

Ancora non sembra sufficiente, perché agli ultimi minuti le gialloblu conservano qualche prezioso punto di vantaggio; per completare l’opera si rendono necessari una serie di possessi che sintetizzano le potenzialità di questo gruppo, capace con la giusta concentrazione di costringere le avversarie a forzature e palle perse, trovando al contempo in attacco una serie di possessi a segno, frutto di giocate di talento e di maggiore reattività sulle palle vaganti, fino alla tripla finale di Ferrari che arriva al cuore delle Tigers come una pugnalata.

Aldilà della retorica che generalmente alimenta questo genere di narrazioni, una vittoria frutto di un contributo collettivo ad un livello che raramente questo gruppo è stato capace di offrire, a testimonianza di un percorso che forse deve ancora scrivere le pagine più brillanti.

SORBOLO BASKET 65- MAGIK BASKET 61
(13-19; 12-6; 26-25; 14-11)

ANGELLA 18; BATTILOCCHIO 9; TOSCANI; MUSIARI ; TRASCINELLI 8; MONTANARI 2; FUSCO 9; TAMBINI 9;TESSAROLI 2; RAVONIKU 4; All. BAZZONI-VERSETTI

Gara in trasferta sabato 23/02 nel Campionato Under16 GOLD contro Basker Sorbolo e sconfitta con il punteggio di 65-61.
Brutta partita giocata dai nostri Ragazzi che solo nel primo quarto hanno giocato di squadra concludento avanti di 6 punti (13-19). Nel secondo Quarto cominciava a subentrare troppo nervosismo con conclusioni affrettate e con una difesa troppo permissiva con falli inutili concedendo ai nostri avversari troppi tiri liberi. Si andava,cosi, al riposo in perfetta parita ( 25-25). Alla ripresa del gioco, dopo una manciata di minuti, all’ennesima protesta su un fallo in attacco A.Fusco venuva sanzionato con un fallo tecnico piu espulsione per le continue proteste dalla panchina.
Grazie ai susseguenti tiri liberi subivamo un parziale a nostro sfavore che riuscivamo a limitare sul meno 1 alla fine del Quarto. Negli ultimi 10 minuti la partita era sempre in equilibrio, ma diventava sempre piu “mascha” con numerosi falli fischiati alle 2 squadre dalla terna arbitrale (.. totale 62.. ) e con i nostri Ragazzi che, troppo nervosi ,non riuscivano ad operare il break decisivo per la vittoria. il bilancio attuale è di 14 punti (10 sconfitte e 7 vittorie).
Prossimo appuntamento è fissato per Domenica 03/03 a Novellara.

La magik femminile U13f si presenta alla competizione al palamagik con 3 squadre.
Due squadre approdano alle semifinali provinciali del 3vs3 e una battendo Tigers si classifica seconda,dopo Noceto,accedendo alla seconda fase regionale.
La seconda squadra si classifica quarta dopo aver perso contro Noceto che vincerà poi la competizione.
Grande soddisfazione in casa magik con 2 squadre su 3 tra le prime 4 della provincia! Avanti così!

Ducale – Salsomaggiore 57-39
1t. 18-8, 2t. 12-13; 3t. 11-11, 4t. 16-7

Ducale: Illari 13, Pensotti 4, Pergetti 15, Ressureccion 6, Frazzi 6, Allodi 8, Pezzani, Lestini 2, Saporito, Beltran 3, Bertolini, Gasparini.

Salsomaggiore: Tedeschi, Canali 12, Rigoni, Biacca, Cigala 3, Avanzini 7, Lettieri 5, Zamboni 3, Sbernini, Aimi, Cabrini 9, Ziliotti.

La Ducale inizia forte, sapendo della posta in palio, e con una difesa forte tramuta i palloni recuperati in canestri in contropiede. Nell’ultimo minuto del primo quarto, Salso segna due canestri e si va sul 18 a 8 al primo stop. I salsesi reagiscono ma il divario del primo tempo rimane invariato andando ad incrementarsi nell’ultimo con un 16 a 7 per noi. Bravissimi e caparbi i nostri ragazzi.

MOLINO GRASSI MAGIK PARMA – PALL. NAZARENO CARPI 70 – 56
22-22; 50-35; 57-48

Molino Grassi: Donadei 3, Bocchia, Malinverni L. 14, Paulig 25, Verti 3, Diemmi 4, Giglioli 3, Dimonte 3, Brogio 13, Berlinguer 2, Botti. All.re: Quintavalla.

Carpi: Carretti 4, Sabbadini, Valenti 4, Biello 3, Mantovani 13, Sutera, Ferrari 10, Salami, Bonfiglioli, Lavacchielli 13, Foroni 5, Cavazzoli 4. All.re: Beltrami.

Rialza subito la testa la Molino Grassi, che dopo la sconfitta nel derby con la Fulgor Fidenza, ritrova la vittoria superando la forte compagine della Nazareno Carpi col punteggio di 70 a 56.
Davanti ad una bellissima cornice di pubblico composta dai tanti giovani giocatori del nostro settore giovanile che hanno riempito gli spalti del PalaPadovani, Donadei e compagni hanno offerto un’ottima prova offensiva, in particolare nei primi due quarti, chiusi per la seconda volta consecutiva a quota 50 punti segnati, ma sono stati bravi anche a contenere la rimonta dei carpigiani nella terza frazione ed a mettere in ghiaccio la vittoria negli ultimi 10′. Due punti che consentono alla Magik di rimanere ad una sola vittoria di distanza dalla quinta e ultima posizione valida per l’accesso ai playoff, ora occupata dalla Pol. Masi, mentre Carpi, nonostante la sconfitta, rimane saldamente al quarto posto con sei punti di vantaggio sulla quinta. Prime battute dove la Molino Grassi spreca molto in transizione ma ci pensa Paulig a sistemare le cose con un quarto superlativo da 14 punti. Carpi comunque non sta a guardare e con la specialità della casa, il tiro da fuori, risponde per le rime con l’altro n.10 Mantovani e soprattutto Lavacchielli (3 bombe e 11 punti nel quarto). Prima pausa col punteggio in parità a quota 22. Nel secondo parziale la Molino Grassi sfodera uno dei suoi quarti migliori in stagione: Malinverni L. alza il ritmo dell’attacco, Verti piazza una tripla dall’angolo seguito dallo stesso Malinverni che piazza un uno-due da tre punti in transizione che esaltala i suoi. La difesa concede poco o nulla agli ospiti che non trovano soluzioni per fermare i biancoblu che continuano a spingere con Brogio, terminale preferito nel pitturato che non sbaglia un colpo. Ancora Paulig e la bomba del ritrovato Giglioli chiudono un quarto da 28 a 13 per la Magik. La Nazareno Carpi esce dagli spogliatoi con lo spirito di quelli che non ci stanno a continuare a subire e mettono in difficoltà la Magik che invece rientra in campo troppo rilassata, forse convinta di aver già fatto il suo: Lavacchielli e Mantovani mettono paura alla Magik con Donadei costretto subito ad un timeout per “richiamare all’ordine” i propri giocatori. Il coach dei biancoblu si gioca anche la carta della zona che alla fine, risulterà una delle chiavi della vittoria Magik. Gli uomini di coach Beltrami faticano ad adattarsi alla difesa impostata dai padroni di casa che nel finale di frazione “rubano” due canestri con Dimonte e Malinverni L. che limitano i danni. Carpi infatti rosicchia sei punti col punteggio che a 10′ dalla fine dice 57 a 48 Magik. Ultimo quarto con la Molino Grassi che insiste con la difesa a zona e con la Nazareno Carpi che le prova tutte per scardinare il fortino biancoblu, ma le percentuali al tiro non premiano in alcun modo Biello e compagni. La Magik invece ritrova il filo in attacco con Malinverni L. e capitan Donadei che piazza la tripla che chiude i conti. Gli assalti finali di Carpi sbattono contro le lunghe leve di Berlinguer che chiude ogni spazio sotto il proprio tabellone. Finisce 70 a 56 per la Molino Grassi, che può così festeggiare con i propri giovani sostenitori una vittoria importante contro un avversario di valore. Vittoria che non può che essere dedicata al nostro Niccolò, la cui stagione purtroppo è compromessa causa un problema all’occhio occorso nella partita con Fidenza. In bocca al lupo Nico! Prossimo appuntamento domenica prossima 24 alle 18 in trasferta contro l’Antal Pallavicini: serve continuare a “stare sul pezzo”.

Cus – Ducale 65-54
1t. 23-11, 2t. 13-10; 3t. 21-18, 4t. 9-15

Cus: Manuto 4, Pattini 3, Franchini, Schianchi, Bellicchi 7, Parizzi 16, Petiziol 10, Pellegrino 3, Lezzerini 12, Cornacchione 6, Chezzi 2, Ghezzi.

Ducale: Illari 9, Pergetti 5, Pensotti 5, Frazzi 13, Barigazzi 2, Ressureccion 2, Tinelli, Pezzani 10, Allodi 4, Saporito 4.

Cus vince meritatamente il derby contro una Ducale quasi irriconoscibile rispetto alle ultime gare. I padroni di casa prendono il largo già nel primo quarto (23-11) e in pratica il distacco rimane lo stesso fino alla fine. Un cenno di rimonta da parte dei Ducali con 3 triple di Pezzani li porta a meno 7, ma Cornacchione e un ispirato Parizzi ristabiliscono le distanze in un amen. Troppi palloni persi e una scarsa serata al tiro da parte dei ducali, permettono al Cus di portare a casa il risultato senza grossi patemi.

Intervento perfettamente riuscito all’occhio sinistro per il MAGIKo NICCOLO’. Intervento resosi necessario dopo lo sfortunato e involontario scontro di gioco durante il derby della scorsa settimana.

Niccolò necessiterà di un periodo di assoluto riposo durante il quale non potrà essere disponibile per coach Donadei.

Ci auguriamo di rivederlo in campo nell’ultimo scorcio di stagione.

S.G. FORTITUDO 67-MAGIK BASKET 69
(22-29; 18-10;16-17; 11-13)

ANGELLA 13; TOSCANI 2; MUSIARI 7; TRASCINELLI 10; CIPRIANI; MONTANARI ; FUSCO 24; TAMBINI 7;TESSAROLI; All. BAZZONI-VERSETTI

Gara in trasferta a Bologna sabato 16/02 nel Campionato Under16 GOLD contro S.G Fortitudo e vittoria con il punteggio di 67-69.Partenza a razzo dei nostri Ragazzi che con un 7-0 iniziale, giocando con grande intensità difensiva e con ottimi soluzioni offensive, sorprendevano i nostri avversari concludendo il primo Quarto avanti con il punteggio di 29-22. Nella seconda frazione la partita tornava piu equilibrata, complice soprattutto qualche nostra palla persa di troppo, qualche errore al tiro e si andava all’intervallo lungo sotto di 1 (40-39). Dopo il riposo, l’equilibrio continuava e, nonostante qualche problema con i falli, riuscivamo a ribattere colpo su colpo e restare sempre a contatto e in partita: il Quarto si concludeva in perfetta parità 56-56. Si arrivava agli ultimi 10 minuti, dove l’equilibrio e l’altalena nel punteggio continuava fino ai secondi finale dove grazie ad una bomba da 3 del capitano M. Angella ci portavamo avanti di 2 lunghezze a 6 secondi dalla fine. L’ultimo disperato tiro dei nostri avversari veniva respinto dal ferro e cosi si poteva festeggiare tutti assieme una vittoria piu che meritata. Un grande applauso a tutti i nostri Ragazzi scesi in campo che hanno dimostrato il vero “spirito Magik” giocando alla grande contro la quarta forza del Campionato ed anche a tutto il Gruppo Genitori che hanno organizzato la trasferta in Pullman. Il bilancio attuale è di 14 punti (9 sconfitte e 7 vittorie). Prossimo appuntamento è fissato per Sabato 23/02/ ore 17.00 a Sorbolo.

FULGOR FIDENZA – MOLINO GRASSI MAGIK PARMA 106 – 85
(30-26; 54-50; 87-70)

Fulgor Fidenza: Lombardi 5, Iacomino, Moscatelli 10, Di Noia 25, Gaudenzi 17, Maggi 10, Lanzi, Garofalo 15, Parmigiani 13, Rivetti 6, Barcaroli, Montanari 5. All.re: Cavalieri

Molino Grassi: Bazzoni 8, Donadei 7, Malinverni N. 6, Bocchia 6, Malinverni L. 16, Paulig 14, Verti 1, Diemmi 4, Brogio 19, Berlinguer 4, Botti. All.re: Quintavalla

Per due quarti la Molino Grassi riesce a tener testa alla capoclassifica Fulgor Fidenza ma nel secondo tempo deve arrendersi a Di Noia e compagni che si portano a casa la vittoria col punteggio di 106 a 85. Gli amanti del gioco offensivo si saranno divertiti visto che al PalaPratizzoli è andato in scena un derby dominato dagli attacchi, con entrambe le squadre che hanno fatto registrare il proprio record stagionale di punti segnati; il che fa da contraltare ad un altro dato statistico esplicativo dell’andamento del match che riguarda invece le rispettive difese: entrambe non avevano subito, sino ad ora, così tanti punti in una sola partita. La vittoria consente alla Fulgor di rimanere appaiata con Correggio in cima alla classifica mentre la Magik, complice le contemporanee sconfitte di Voltone e Masi rimane al sesto posto. Partenza a razzo dei padroni di casa che colpiscono a ripetizione da fuori con capitan Moscatelli e Gaudenzi che costringono Donadei a chiamare subito time out. La Magik è un pò frastornata ma reagisce affidandosi anch’essa alle conclusioni da fuori dei fratelli Malinverni. Per la difesa biancoblu però non è giornata e non la solita pressione lasciando spesso alla Fulgor tiri piedi per terra come quelli mandati a bersaglio da Di Noia e Garofalo. Dopo 10′ di gioco siamo già sul 30 a 24 per la Fulgor. Le percentuali da fuori per la Molino Grassi migliorano notevolmente nel secondo quarto: Brogio e Diemmi ribattono da tre punti ai canestri di Moscatelli. Donadei con la tripla segnata nonostante il fallo subito dimostra che la Magik c’è ed è in partita ma dall’altra parte deve fare i conti con Parmigiani e un Gaudenzi che ogni volta che si alza da oltre l’arco muove la retina. Malinverni L. con le sue penetrazioni mette scompiglio nella difesa di casa e proprio una di queste provoca l’espulsione di capitan Moscatelli che deve abbandonare il parquet per somma di falli (antisportivo + tecnico). Dopo due quarti spettacolari si va alla pausa con la Fulgor avanti di 4 lunghezze sul 54 a 50. Nella terza frazione l’attacco della Fulgor continua a far male alla difesa biancoblu che non riesce ad opporsi alle iniziative di Di Noia. La Molino Grassi non riesce a replicare come nel primo tempo e Fidenza scava un solco che risulterà decisivo. Paulig e Malinverni L. provano a tenere aggrappata la Magik alla partita ma Fidenza non perde colpi. Brogio e Bazzoni limitano i danni nel finale di quarto ma il -17 a 10′ dalla fine è montagna difficile da scalare per Donadei e compagni. Nell’ultimo quarto, inevitabilmente i ritmi calano ma Fidenza continua comunque a premere; la Molino Grassi ha comunque il merito di continuare a giocare sino in fondo anche quando punteggio e cronometro non lasciavano più speranze di rimonta. Finisce 106 a 85 una partita nella quale certamente il passivo è pesante ma non tutto è da buttare: avere tenuto testa per metà partita ad una squadra della qualità di Fidenza, che ha dimostrato di non essere in cima alla classifica per caso, è sicuramente positivo così come gli 85 punti segnati. Ora ripartire da qui per affrontare un altro difficile impegno come quello di domenica quando al PalaPadovani arriverà la Nazareno Carpi.